Giuseppe Franzoso – Vigevano 2000 1971

Galleria Bramante

I problemi che più interessano l’uomo d’oggi stanno alla base del discorso che Mario Borgese imposta e sviluppa attraverso i dipinti, se così possiamo definire con proprietà le opere esposte attualmente nella sala della Galleria Bramante di via Merula, che propone al pubblico.

Il sesso, la guerra, la violenza, il sacrificio diventano i motivi dominanti le intenzioni denunciatorie di Mario Borgese e rivolte ad un pubblico spesso distratto ed egoisticamente rivolto al proprio tornaconto momentaneo. Un discorso agghiacciante, diremmo, che ci piacerebbe vedere attraverso uno sviluppo di di maggiori dimensioni esplicative per poterne penetrare a fondo le intenzioni. E questo, purtroppo, un punto debole delle mostre che vengono allestite in Vigevano, dove non sono esponibili, salvo rare eccezioni, che poche opere.

Uno dei dati interessanti dell’operare di Borgese lo riteniamo concretato nell’adeguarsi ai mezzi che l’attuale situazione espressiva gli mette a disposizione. Pur non abbandonando l’oggettività di riporto Borgese rifiuta l’artigianale mezzo della riproduzione manuale e si serve di quelle tecniche proprie del tempo, dimostrando così la perfetta inutilità di certi virtuosismi tanto apprezzati dalla provincia, e non solo da quella.

Chiarito il puntualizzarsi validamente efficace del mezzo, sempre in rapporto al genere di discorso, sarebbe interessante affrontare con il giovane autore l’impegnato problema del linguaggio che egli intende sviluppare ed i motivi intenzionali che intende allacciare con l’osservatore. Sarebbe cioè interessante chiarire se il linguaggio che ha scelto, e cioè quello della oggettività, possa ancora provocare quella fermentazione di pensiero che sta alla base dell’efficacia di ogni operare artistico. Oppure, come spesso succede, correre il rischio di cadere in fraintendimenti che alla fine falsano tutte le intenzioni, che sappiamo ottime, del suo operare.

E per questo che speriamo in una prossima e più vasta presa di contatto con Borgese onde approfondire il discorso. In ogni caso gli riconosciamo volentieri ottima preparazione e volontà profonda di ricerca attiva.